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domenica 31 marzo 2013

Le più belle salite di Torino e Cuneo

NOTA BENE: POST MORTO, ORA SI PROVA A COMPLETARE QUEST'ALTRO

Oggi, in vista della Primavera e dell'Estate, mi sono segnato alcuni monti, alcune cime, alcune vette, site nella provincia di Torino e di Cuneo, da raggiungere con la bici da strada/corsa attraverso lunghe e.. penose salite-salitazze!


Da Nord a Sud:

PROV. TORINO
1) Piamprato (Val Soana) - Estate
2) Valchiusella - Primavera
3) Schieroglio (da Cuorgné, con una parte di strada ancora da decifrare) - Primavera
4) Colle del Nivolet - Estate
5) Forno Alpi Graie - Estate
6) Pian della Mussa - Estate
7) Lago di Malciaussia - Estate
8) Col del Lys - Primavera
9) Lago del Moncenisio (con doppia salita: da Giaglione o da Venaus) - Estate
10) Colle Braida - Primavera
11) Forno di Coazze - Primavera/Estate
12) Colletta di Cumiana più Ravera - Primavera
13) Talucco più Crò - Primavera/Estate
14) Colle della Maddalena (collina di Torino) - Primavera
15) Superga - Primavera
16) Colle della Vaccera - Primavera/Estate
17) Pradeltorno - Primavera/Estate
18) Prali/Ghigo - Estate
19) Sestriere - Estate
20) Bardonecchia più Colle delle Finestre - Estate
21) Villanova - Estate
PROV. CUNEO
22) Rucas (Montoso)
23) Rifugio Barbara
24) Pian del Re
25) Colle dell'Agnello
26) Colle di Sampeyre
27) Colle Fauniera
28) Colle della Maddalena

più..

29) S.B. di Mares da Cuorgné, passando da San Colombano Belmonte;
30) Tavagnasco - Quincincetto (con un tratto di sterrato?);
31) Alpe Passore da Carema (guardate l'altimetria)
32) Lago di Teleccio (dal bivio di Rosone, pendenza media del 10%!)

Alcune mete sono locali, cioè vicine alla mia città, Torino. Ad es: il Col del Lys, la Colletta di Cumiana e Maddalena più Superga, però sono belle salite ottime per allenarsi in viste delle vette alpine! Piano piano inserirò dei dati e le mie impressioni una volta affrontate :)

1 Piamprato, Val Soana. Pendenza. 4% circa.



2 Valchiusella, Canavese. 3,85% circa.


4) Nivolet, Valle dell'Orco. 4,20% circa (5,60% circa dal lago di Ceresole e 7% circa da Chiapili).



5) Forno Alpi Graie, Val Grande di Lanzo. 2,85% circa da Ceres (3,30% circa da Chialamberto e 3,90% circa da Bonzo).


6) Pian della Mussa, Val d'Ala. 7% circa da Ceres.



7) Lago di Malciaussia, Valle di Viù. 3,45% da Lanzo (4,80% circa da Viù e 8% da Usseglio).



Continua!

giovedì 28 marzo 2013

Cosa vedo 03

Dopo 2 giorni di stop avrei preferito farne un terzo, ma mi son detto che era meglio uscire, no?

Così sono uscito, ma conscio della attuale durezza dei miei muscoli, ho optato per una corsa media.

Ma ecco cosa ho visto:

gente col cane su una pista ciclabile, quando lì a fianco, senza neanche dover fare un gradino, c'era e c'è il marciapiede completamente vuoto dove stavo passando solo io;
un altro runner che ho beccato 2 volte in senso opposto al mio e che, a differenza mia (perlomeno in quelle occasioni) correva su asfalto mentre io sull'erba (avevo voglia di morbidesssa!);
due roulette di zingari, di cui una con un "camino" fumante per il riscaldamento e che puzzava alquanto, anche se il fumo per fortuna non si stava espandendo troppo;
verso casa ho poi visto un sacco di gente che entrava in una banca anche se era pomeriggio inoltrato (e solitamente le banche al pome sono chiuse al pubblico..mah!)

Poi niente, stavolta a parte gli zingari non ho beccato niente di pittoresco :(

lunedì 25 marzo 2013

Cosa vedo 02

Evvai, siamo già alla seconda puntata della nuova rubrica intitolata "Cosa vedo"!

Beh, oggi ho preso la bici da corsa, ho fatto un giretto in pianura di 45 km in larga parte su pista ciclabile e ho visto..

ho visto, fra l'urbe e la campagna, tante pecore accanto ad un fiume, un po' di cavalli e due asinelli;
ho visto gente camminare sulle piste ciclabile occupando un'intera corsia se non tutta la pista!!! vi odio!!!;
ho visto gente correre a piedi e in bici tutta imbacuccata, cosa da vietare anche in pieno inverno perché correndo coi giubbotti (sic) viene meno la traspirazione;
ho visto dei vecchietti camminare tranquillamente in mezzo alla strada dietro ad una curva.. li stavo per centrare in pieno!!

Per fortuna niente cani liberi esagitati a sto giro! :)

domenica 24 marzo 2013

Cosa vedo 01

Quando si corre..a piedi, come sto facendo con costanza dai primi di gennaio (ovviamente sperando di essere ben allenato anche in vista di grandi salite da fare in bici!!!), si notano cose che quando si pedala sfuggono, così come quando si pedala si notano cose che sfuggono quando si è in auto :)))

L'altra sera, anzi notte, esco in pantaloncini per andare a correre e becco subito una signora col cane che mi squadra guardandomi male! Poi niente di che per metri e metri, anzi, per km e km, se non ragazzi con zaini strani, o da boyscout o da militari, che stavano uscendo da un bar. Proseguo e vedo una coppietta nei pressi di un distributore automatico.. al ritorno scopro che si trattava di un distributore di profilattici :) C'era un'auto con motore e luci accese lì vicino.. c'erano altri in attesa o era la loro lasciata imprudentemente incustodita?
Al ritorno, becco un cagnaccio che mi rincorre con la padrona che mi dice "tanto è buono", ah beh, ci mancherebbe, fatto sta che solo dentro i recinti appositi i cani possono correre liberi, perché se salta addosso ad un bambino, una donna o un anziano, questi possono cadere e farsi male! Dannata ignoranza!

Oggi, invece, a parte inzupparmi i piedi causa maltempo, sotto l'insegna di un negozio di telefonini, vedo una persona ferma con un telefonino in mano, che combinazione! Anche un po' banale, ops.
La cosa curiosa risiede nel fatto che pensavo si trattasse di un pupazzo perché era immobile, invece avvicinandomi ho capito che si trattata di una persona di colore, ma l'ho capito soltanto all'ultimo.. lui nota che io l'ho notato e continuo a correre un po' imbarazzato.

A presto con nuovi avvistamenti curiosi!

giovedì 21 marzo 2013

A volte succedono cose strane

Strane combinazioni..

Ieri sera sono andato a correre con la voglia di raggiungere i 10km e..beh, ce l'ho fatta! Mentre finivo questo mio giro mi sentivo bene, anzi, avevo le gambe e le ginocchia doloranti ma ero felice, ero commosso per questo mio piccolo traguardo.. in certi istanti ho sentito una forza speciale..

Questa mattina purtroppo ho saputo della morte di Pietro Mennea..

Forse quando una persona speciale muore, diffonde non so come la sua vecchia energia per farci stare meglio e spingerci a puntare sempre più in alto!

mercoledì 20 marzo 2013

Discesa Cavoretto-Torino, la giusta traiettoria del tornante

Nel ciclismo su strada si dà molta importanza alla salita, ci sono allenamenti specifici per affrontare dopo mesi di allenamento le dure salite alpine, ma le discese? La discesa è molto più difficile perché si va veloci e si può sbandare e cadere!

Sabato ho ripreso la bici dopo 2 mesi e mezzo di corsa a piedi e sono salito due volte a Cavoretto tanto per testare la mia condizione (mediocre.. l'inverno s'è fatto sentire!). La discesa è molto bella, la strada è larga e veloce e alla fine ci sono delle belle curve, vediamole:



Nella seconda immagine vediamo il tratto prima del tornante che vediamo nella parte alta della prima immagine. In rosso la traiettoria sbagliata, in blu quella corretta, segnata grazie a Google Maps.

Proveniendo da un lungo rettilineo, bisogna sapere come saranno le curve che si affronteranno, altrimenti si andrà lunghi, dovendo poi frenare brutalmente e perdendo quindi velocità oltre a rischiare di impattare con un'auto proveniente in senso opposto. Guardate il tratto blu: poco prima della curva si allarga da destra a sinistra per poi entrate in curva sfiorando il lato destro. A metà tra la fine del rettilineo e l'inizio della curva troverete una sorta di tombino (ma non ha le grate, non preoccupatevi), ecco, se passerete alla sua destra farete un'ottimo tornante, altrimenti, presi dalla voglia di recuperare la velocità perduta poc'anzi, sbaglierete anche l'ingresso successivo allargandovi troppo e forse anche frenando troppo. Seguendo la linea blu potrete frenare di mano e scendere più veloci e con maggiore sicurezza!


Entrando male nella curva, anche il suo prosieguo continuerà ad essere errato, a meno che non si capisca l'errore compiuto poco prima. In questo tornante la traiettoria rossa - errata - ci porta ad allargarci, mentre se un'altra persona segue la blu, si troverà dinnanzi a noi.

Alla fine per questo curvone come per tutti gli altri è il seguente: allargarsi poco prima di fare la curva, per non dover correre il rischio di deparare frenando troppo col posteriore.
A proposito di frenate: utilizzate maggiormente l'anteriore, perché frenando col posteriore non si riesce a seguire la traiettoria corretta (la ruota si blocca e va dritta!) e soprattutto, se pedalate su un bici da corsa, usate bene il manubrio poggiando le mani sulla parte inferiore per essere aerodinamici e poter bilanciare meglio i pesi nelle curve.